FRAMMENTI DI MEMORIA | Antonio Tevere

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«È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo;
se li creo esistono; se esistono li vedo […]
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo»

Fernando Pessoa

Puglia. Una giornata particolarmente ventilata e fredda di maggio dello scorso anno. Cielo grigio che nonostante tutto dona, in questa riserva naturale di Torre Guaceto a Carovigno BR, colori e sfumature particolari. Ho attraversato questi luoghi magici attratto dalla loro bellezza. Colori verde-blu del mare, vegetazione variegata, il rosso della sua terra argillosa.

Adoro fotografare nel silenzio, cogliere ogni momento che impressiona il mio occhio attraverso l’obiettivo, percepire l’odore del mare e dei pini marittimi.

In questo caso ho percorso sentieri che mi portavano verso luoghi raccolti in una folta macchia mediterranea.

Mi fermavo, a volte, a osservare la semplicità di questo paesaggio di terra e di sabbia, avvolto in questa atmosfera.

Con il mare poi ho una particolare empatia e mi piace metterne in evidenza i contrasti ancora più evidenti con questa luce.

Sono luoghi del ricordo, frequentati durante la mia infanzia e prima adolescenza ma solo oggi riesco ad apprezzarli in pieno. È cambiato lo sguardo verso un paesaggio forse scontato in passato e che oggi si arricchisce di sfumature particolari.
Antonio Tevere
Antonio Tevere è nato a Bari nel 1960 e voce a Noicattaro in provincia di Bari. Ha frequentato nel biennio 2015/2016 corsi di formazione presso il Museo della Fotografia del Politecnico di Bari. Nel gennaio 2016 ho partecipato al workshop La ricerca di senso nelle immagini con Mario Cresci e nel marzo 2017 al workshop Fotografia e Mezzogiorno d’Italia con Pio Tarantini. Da sempre appassionato di fotografia, vi si è dedicato attivamente dal 2015 prediligendo il paesaggio. Ha partecipato a diverse mostre collettive e a due personali, l'ultima delle quali, Terre a Sud è stata allestita presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro nel luglio 2017, ed è stata riproposta a ottobre dello stesso anno.


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